Vicistats

sabato 9 ottobre 2010

La favola del pesciolino rosso aereostoppista

Un giorno un pesciolino rosso,di quelli che si vincono alle fiere di paese,piuttosto anziano,pieno di acciachi di quelli che passano quasi una vita dentro un boccale,ebbe come l'impressione che il suo tempo fosse scaduto,sentii dentro di lui una voce che gli diceva "preparati che ti aspetta un gran viaggio",ora non che la cosa lo incuriosisse particolarmente,era sempre stato un po scettico su tutto,ad esempio sulle dimensioni del mare ... mà essendo un tipo di carattere avrebbe voluto essere lui a prendere una tale decisione,la voce era piuttosto parentoria;insomma un minimo di libertà di scelta,eppoi era davvero da tanto che desiderava allargare i suoi orizonti mà purtroppo il destino aveva deliberato diversamente condannandolo a svolgere un ruolo decorativo in un salottino neanche tanto scic per i suoi gusti,poco colore e neppure uno scabroso corallo affisso in fotografia!
Accadde qualche tempo dopo l'emergere di quella voce nel suo profondo che un uccello incuriosito forse dal suo colore varcasse la finestra entrando in salotto e saltellando si avvicinasse al boccale,il pesciolino rosso avrebbe dovuto provare un che di paura,di ansia per quella forma di vita cosi diversa mà la curiosità ebbe la meglio e si diede da fare gesticolando come poteva,con le pinne,nuotando su e giù,girando gli occhi a destra e a manca per comunicare con il nuovo venuto.
La sua immaginazione lo connotava di un che di divino poichè sembrava perfettamente a suo agio fuori dall'acqua...misteriosamente,forse per magia,forse per quella strana empatia che la natura ha disseminato tra tutti i viventi l'uccello parve comprendere il senso di tutto quell'agitarsi,a suo modo chiede conferma gesticolando con il becco,indicando la finestra e insomma per farla breve si capirono.
Il pesciolino rosso udi ancora una volta la voce,fievole,qualsi lontana,un eco che gli diceva "sbrigati..." lo incoraggiava e gli infondeva coraggio "non ti resta molto tempo..."
Ed ecco la fotografia fatta da un passante che testimonia dell'evento,del passaggio che l'uccello diede al pesciolino aereostoppista desideroso di esplorare i confini del mondo fuori dal suo boccale prima che il suo tempo sia scaduto,un curioso fortunato,una curiosità di breve durata certamente mà possiamo essere sicuri che l'attimo di libertà lo ha reso felice sino all'ultimo minuto di vita che gli restava.


La foto non è un fake,è reale !
,

Nessun commento:

Posta un commento

LA NATURA NON E UNA OPINIONE TUTTAVIA ESSA BENEVOLMENTE ACCETTA OCCASIONALMENTE LE TUE DI OPINIONI PERCHE HA PIETA DELL'APPROSSIMAZIONE A CUI TI HA CONDOTTO LA TUA PERSONALE EVOLUZIONE.
M.Abbatangelo